Trustpilot
PROMO DEL MOMENTO - Toyota Aygo X a partire da 229 € al mese i.e. - CLICCA QUI

Clicca quì

Cityrent

Fringe benefit auto 2023: gli aggiornamenti normativi

A partire dal 2023, la legge sul fringe benefit auto è cambiata: l’Agenzia delle Entrate ha reso note le nuove tabelle ACI per il calcolo della tassa auto aziendale.

Quando parliamo di fringe benefit, facciamo riferimento ad una forma di retribuzione non in denaro. In altre parole, l’azienda offre ai suoi dipendenti l’utilizzo di beni aziendali (come telefono, auto, computer) oppure l’accesso a dei servizi, anche se al di fuori dell’orario lavorativo.

Nello specifico, la normativa per il calcolo del reddito generato dai fringe benefit auto è cambiata, specialmente sui mezzi concessi ai dipendenti per uso promiscuo. Ecco tutte le novità più interessanti. 

Come vengono tassate le auto aziendali

Prima di fare un esempio sull’applicazione delle nuove tabelle ACI per il fringe benefit, vediamo insieme come funziona la tassazione delle auto aziendali e quando viene applicata.

Come abbiamo detto, il fringe benefit è un beneficio non in denaro che viene accordato al dipendente. Ecco perché viene comunque considerato come reddito e, di conseguenza, viene tassato.

Tra i fringe benefit più diffusi nelle aziende, c’è sicuramente l’auto ad uso promiscuo, ovvero che può essere utilizzata sia per lavoro, sia per esigenze extra lavorative.

Il calcolo del fringe benefit avviene in modo molto semplice, ovvero determinando un forfait:  si stabilisce una percorrenza di 15.000 Km l’anno, di cui il 30% sono per l’utilizzo personale del veicolo da parte del dipendente, per un ammontare di circa 4.500 Km. 

L’ACI pubblica delle specifiche tabelle per la tassazione dell’auto in fringe benefit, diverse a seconda della categoria del veicolo. Nel 2023, come vedremo, farà la differenza per il calcolo della tassa anche l’alimentazione del veicolo. 

Fringe benefit 2023: cosa è cambiato

Le regole per il conteggio delle tasse sul reddito correlato ai fringe benefit sono cambiate già dal 2020. In particolare, fino al luglio 2020, i contratti per le auto in fringe benefit hanno usufruito di un forfait del 30%, a prescindere dalle emissioni del veicolo.

Dopo quella data, però, sono iniziati i cambiamenti nelle aliquote, che sono determinate in base a quanto inquinano i mezzi in fringe benefit. Queste aliquote sono state confermate ancora per il 2023. 

La soglia del fringe benefit da tassare passa dal 30% al 25% per le auto a basso impatto ambientale. Al contrario, a venire penalizzati sono i mezzi più inquinanti. Ciò perché il Governo vuole incentivare l’utilizzo della mobilità sostenibile anche all’interno delle imprese. Ad oggi, questa revisione normativa rischia di penalizzare chi ha scelto modelli meno ecologici, comportando un aumento delle tasse da pagare a carico delle imprese.

Percentuali fringe benefit auto 

Parliamo ora di percentuali per il fringe benefit auto 2023. La legge ha fissato queste soglie per la percentuale:

In più, sono cambiati anche i limiti di esenzione, ora fissati a 258,23€.

Le tabelle ACI fringe benefit

Con la nuova normativa, l’ACI ha reso pubbliche 12 categorie distinte di veicoli, indicando per ciascuna i costi chilometrici IVA inclusa.

Ecco l’elenco delle categorie:

Facciamo ora un esempio di come calcolare il fringe benefit 2023 per auto ad uso promiscuo. Supponiamo di avere una FIAT 500X 1.0 T3 120CV, con emissioni di CO2. 133 grammi/km.

Per le tabelle ACI, il costo chilometrico per 15.000 km è di 0,4576 €, con un fringe benefit di 2.059,20 € tenendo conto di una soglia del 30%.

Per ottenere questo valore, ti basterà moltiplicare 15.000 km x 0,4576 €, ottenendo il valore 6.864 €. A questo punto, dovrai calcolare il 30% di questa somma, ottenendo 2.059,20 € su base annua. Per capire il fringe benefit mensile, ti basterà dividere questa cifra per 12 mensilità: il risultato è 171,6 € al mese.

Le auto da noleggiare per abbattere la tassazione

Con la nuova legge fringe benefit auto 2023, le auto a basse emissioni hanno sicuramente più vantaggi dal punto di vista fiscale. Ecco perché, se hai un’azienda, puoi scegliere il noleggio a lungo termine e puntare su veicoli ibridi o full electric.

City Rent offre un’ampia gamma di auto a basse emissioni di CO2, pensate per costruire la tua flotta aziendale.

Se vuoi investire in una nuova auto e accedere a importanti benefici fiscali, visita la sezione City Rent dedicata alle auto green.

Per un preventivo senza impegno, compila il form per contattarci.

    Dati anagrafici


    Dati fiscali (opzionale)

    Recapiti


    Consenso al trattamento dei dati

    Iscrizione alla newsletter

    (facoltativo)

    La nostra Assistenza

    Sempre al tuo servizio

    • Esperienza
    • Professionalità
    • Trasparenza
    • Chiarezza
    • Puntualità