Conosci la differenza tra full hybrid e mild hybrid? Oggi sentiamo parlare sempre più spesso di auto ibride e, in generale, l’attenzione degli automobilisti nei confronti della mobilità sostenibile è cresciuta moltissimo in questi anni.
Ti basti pensare che, secondo i dati elaborati da UNRAE sul noleggio a lungo termine, le auto ibride rappresentano il 32,8% dei contratti tra dealer e costruttori nel 2023 e sono al secondo posto tra le alimentazioni scelte tra i privati.
Se stai pensando di scegliere un’auto ibrida ma non sai come prendere la decisione giusta, continua nella lettura: ti spiegheremo le differenze tra mild-hybrid full-hybrid e plug-in hybrid, così da avere una panoramica chiara per scegliere con più consapevolezza.
Prima di parlare di auto full hybrid e auto mild hybrid, partiamo dalle basi e vediamo cos’è esattamente un’auto ibrida e cosa la caratterizza.
Un’auto ibrida è dotata di due sistemi di propulsione: uno elettrico e uno termico, che possono lavorare in modo indipendente o congiunto, a seconda della configurazione dell’auto e delle condizioni di guida.
L’obiettivo principale di questi veicoli è di ridurre il consumo di carburante e le emissioni di CO2 rispetto alle auto tradizionali a benzina o diesel, senza intaccare le prestazioni.
Il motore elettrico di un’auto ibrida è alimentato da una batteria ricaricabile, che si rigenera automaticamente attraverso il recupero dell’energia cinetica durante le fasi di frenata e decelerazione, in un processo che chiamiamo “recupero energetico“.
In alcune auto, il motore a combustione può anche contribuire direttamente alla ricarica della batteria. Grazie a questa sinergia tra i due sistemi di propulsione, le auto ibride sono sia efficienti dal punto di vista dei consumi, sia comode da utilizzare in un contesto urbano, dove l’alternanza tra accelerazione e frenata massimizza i benefici del sistema ibrido.
Ad oggi esistono principalmente tre tipi di auto ibride:
La differenza tra mild hybrid e full hybrid consiste principalmente nel modo in cui la parte termica e quella elettrica interagiscono tra loro. Vediamo insieme tutto ciò che le accomuna e quali sono le caratteristiche dell’una e dell’altra.
Con il termine “full hybrid”, o ibrido completo, facciamo riferimento ad un tipo di auto con un sistema ibrido avanzato, che gli permette di sfruttare tre diverse modalità per muoversi:
La caratteristica che distingue le auto full hybrid è la loro capacità di percorrere brevi distanze in modalità completamente elettrica, il che le rende particolarmente utili in città dove le velocità e le distanze sono ridotte.
Le full hybrid hanno batterie di maggiore capacità rispetto alle mild-hybrid, che si ricaricano automaticamente attraverso il processo di recupero energetico durante le fasi di frenata e decelerazione, oltre che, in alcuni casi, attraverso la generazione di energia dal motore a combustione. Ad ogni modo, la batteria di un’auto full hybrid non ha bisogno di essere ricaricarica da fonti esterne.
Passiamo ora alle auto mild-hybrid, ovvero “ibrido leggero”. Come puoi intuire dal nome stesso, questi veicoli ibridi hanno un sistema elettrico di supporto al motore a combustione interna, ma in una forma meno invasiva rispetto ai full hybrid.
I MHEV sono progettati per migliorare l’efficienza dei consumi e ridurre le emissioni, senza però permettere al veicolo di operare in modalità esclusivamente elettrica. Ogni auto mild hybrid è dotata di motore/generatore elettrico che assiste il motore termico, soprattutto durante l’avviamento e le accelerazioni, consentendo il recupero dell’energia in frenata.
A differenza dei full hybrid, i mild hybrid non possono muoversi utilizzando solo il motore elettrico; il loro compito è quello di ridurre il carico di lavoro del motore a combustione, migliorando così l’efficienza complessiva dell’auto.
Le tecnologie full e mild hybrid sono sempre più scelte dagli automobilisti, dati i vantaggi ambientali e, soprattutto, di efficienza nel risparmio di carburante. Queste auto sono percepite come un’alternativa meno drastica delle auto elettriche alle alimentazioni tradizionali, un giusto compromesso tra comodità e risparmio.
Come abbiamo visto, entrambe le soluzioni hanno queste caratteristiche, ma funzionano rispondendo a dinamiche differenti. Analizziamo nel dettaglio le differenze in questa tabella comparativa.
Mild hybrid | Full hybrid | |
Possibilità di guida in elettrico | No | Si, per brevi distanze |
Ricarica della batteria | Attraverso il recupero di energia in frenata, decelerazione | Attraverso il recupero di energia in frenata, decelerazione e, in alcuni casi, con il motore termico |
Riduzione delle emissioni | Buona riduzione delle emissioni di gas serra | Riduzione più importante delle emissioni di gas serra |
Costi | Solitamente più economiche delle full hybrid | Generalmente più costose delle mild hybrid |
Autonomia | Nessuna autonomia solo in elettrico | Capacità di percorrere brevi distanze in modalità completamente elettrica, riducendo ulteriormente i consumi |
Efficienza nei consumi | Buona efficienza rispetto alle auto termiche | Ottima efficienza, migliore delle auto mild hybrid |
La scelta migliore tra full hybrid e mild hybrid dipende da quello che stai cercando in un’auto, dalle tue priorità e dalle tue esigenze personali:
Ora che abbiamo visto le differenze tra full hybrid e mild hybrid, passiamo ad una delle opzioni più popolari per accedere ad un’auto ibrida, ovvero il noleggio a lungo termine.
Questa formula ti permette di guidare un’auto tecnologicamente avanzata senza doverla acquistare, sottoscrivendo un canone mensile fisso che copre i costi di utilizzo, manutenzione, assicurazione e tasse.
Optare per il noleggio a lungo termine di un’auto ibrida, sia essa mild hybrid (MHEV) o full hybrid (HEV) ti permette di:
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