Dopo il risultato poco positivo di giugno, il bilancio delle immatricolazioni vede un riavvio del mercato italiano. La crescita del 4,2% di luglio non è tuttavia sufficiente a rendere positivo il bilancio da gennaio ad oggi, ancora in negativo (-0,8%) rispetto allo scorso anno.
Crescita dei privati (+1,5%) e delle società (+4,6%)
A Luglio aumentano gli acquisti dei privati (+1,5%), 56,9% di incidenza, ma in flessione nel cumulato, scendendo al 54,1% (-2 p.p.). Le società ampliano gli acquisti del 4,6%, recuperando qualche decimo di quota nel mese e nel cumulato (rispettivamente al 25,4% e al 20,5% del totale), determinato dalle autoimmatricolazioni (+8,5%).
Solo in noleggio sale a doppia cifra +13,3%
Continua incessante il trend positivo del noleggio anche a luglio (+13,3%), grazie al contributo di crescita del lungo termine (+20,4%), ma con una flessione del 35,9% del breve termine. Nei 7 mesi l’aumento totale del noleggio è del 6,4%, con consolidamento oltre il 205% /4 delle vendite totali.
Nuovo calo del diesel -5,2%
Anche a luglio continua la discesa delle alimentazioni diesel (-5,2%), con una quota di mercato che perde 5 punti attestandosi al 51% del totale. Si tratta di flessione determinata dalla riduzione di acquisti dei privati (-16,8%), a fronte di un incremento delle vendite in altri canali, specialmente le società (+11,8%), anche per il riassortimento degli stock, essendo prossima l’entrata in vigore, il 1° settembre, delle nuove norme di omologazione veicoli (WLTP e RDE). Il diesel nei primi 7 mesi flette del 6,2%, con una quota al 53,6%, 3 punti percentuali in meno.
Notevole aumento delle vetture ibride +47%
Le vetture ibride incrementano del 47%, superando il 5% di rappresentatività sul mercato e oltre il 4% nel cumulato. I nuovi modelli sono alla base della ripresa del metano, +67,8%, arrivando a luglio al 2,2% di quota e al 2,3% da inizio anno. Le elettriche, con il contributo dei privati e soprattutto del noleggio, incrementano i volumi di oltre il 340%, raggiungendo lo 0,4% di quota sul totale (0,2% nel cumulato e +153% in volume) con 2.906 unità nei sette mesi.
Ragguardevole l’aumento delle auto a benzina che crescono dell’11,3%, al 33,1% di quota sul totale. La crescita di luglio è solo per gli acquisti di privati del 26,7%, mentre nelle società cala del 20%. Nel cumulato gennaio-luglio l’incremento è comunque pari al 2,8%, coprendo 1/3 delle vendite totali. In crescita anche il Gpl (+8,5%) riduce il calo del cumulato al -2,8% e sale all’8,1% di quota nel mese (6,3% nei 7 mesi), grazie agli acquisti di società e noleggio.
Anche l’usato in ripresa
Il mercato dell’usato totalizza 384.318 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture a concessionari a luglio 2018, registrando un incremento dell’1,4% rispetto a luglio 2017. Nei primi sette mesi del 2018, i trasferimenti di proprietà sono 2.692.089, il 2,8% in meno rispetto allo stesso periodo del 2017.