Secondo i dati del Ministero dei Trasporti le vendite sono calate del 25,4% ed in valore assoluto sono state immatricolate 125.052 vetture, oltre 42mila in meno rispetto a settembre 2017. Il calo ha pesato notevolmente sulle motorizzazioni diesel, in frenata di quasi il 40% rispetto a un anno fa.
Il calo fa seguito ad un trimestre estivo dai volumi insolitamente alti determinato dall’introduzione a partire dal 1° settembre delle nuove normative sulle emissioni e, quindi, dell’obbligo di immatricolare esclusivamente vetture dotate di un propulsore Euro 6C e 6D.
La situazione è destinata comunque a normalizzarsi nel quarto trimestre del 2018. Alcuni analisti stanno rivedendo parzialmente le previsioni per il 2018. Dataforce stima per fine dicembre un totale di milione e 930mila immatricolazioni di vetture.
Settembre si caratterizza in riduzione su tutti i canali di vendita con il canale dei privati che diminuisce del 16,3%, mentre evidente è il calo delle società: -34,5%.
Rispetto ai mesi precedenti, anche il noleggio vede a settembre un andamento molto negativo (-38% in volume, determinata sia dal breve sia dal lungo termine). Si mantiene in territorio positivo nel cumulato dei 9 mesi (+3,2%, con una quota che sale al 24,3%).
Continua la discesa del diesel
Riguardo le alimentazioni a settembre aumentano solo le immatricolazioni di autovetture ibride ed elettriche (+30 e +168%). Sono invece in forte calo le immatricolazioni di auto diesel, che riducono del 38% e del 9% nel cumulato. La quota di mercato delle alimentazioni a gasolio nel mese è del 47,9%, avverso il 57,9 di dodici mesi fa; nel totale anno la quota è del 53,3% (-3,5 p.p.).
In flessione più contenuta la benzina (-6,3% e una rappresentatività che sale al 38,7%), mentre calano del 24,2% le vetture a Gpl e del 62,7% quelle a metano, che si fermano all’1% di quota.
Decisamente positivo l’andamento dell’ibride che, grazie a un aumento delle vendite del 28,2%, in settembre hanno superato le immatricolazioni di auto a Gpl, raggiungendo nel mese una quota del 6,1% (+ 2,5 p.p.), mentre nel cumulato sono arrivate al 4,3% del totale.
Le autovetture elettriche sono quelle che registrano il miglior andamento tendenziale, sia nel mese (+167%), sia nel cumulato (+150%), costituendo tuttavia ancora una quota ancora ridotta del mercato, lo 0,4%.
Il complesso di auto ad alimentazione alternativa rappresenta il 13,4% del mercato di settembre e 14% nel cumulato.
Sul diesel
Scende anche l’usato
Brusco stop anche ai trasferimenti di proprietà di vetture usate, che totalizzano 339.354 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture a concessionari a settembre 2018, registrando un decremento del 7,9% rispetto a settembre 2017.
Nei primi nove mesi del 2018, i trasferimenti di proprietà sono stati 3.291.928, il 3,5% in meno rispetto allo stesso periodo del 2017